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Intervista a Elena Rastoder, la nostra 500a Helionauta.

11.04.2023 | Helion

La crescita di Helion è inarrestabile: a febbraio 2023 abbiamo potuto dare il benvenuto alla 500a Helionauta. Benvenuta tra le Svoltaenergeticiste e gli Svoltaenergeticisti, cara Elena Rastoder! Ma chi è il nostro 500° membro del team? Una donna fortissima. Con due bambini piccoli, un lavoro a tempo pieno e i suoi hobby avventurosi, non si annoia mai. All’intervista.

Ciao, cara Elena. Vuoi presentarti brevemente?

Volentieri! Ho 38 anni e sono cresciuta nel Canton Basilea Campagna, ma da 15 anni vivo nel Canton Soletta. Questo periodo corrisponde al tempo in cui ho lavorato nel settore dell’energia. Tutti noi – i miei due figli, il mio compagno, il nostro cane e io – viviamo a Recherswil.

Ho sempre lavorato a tempo pieno, pertanto la maggior parte della cura dei bambini è affidata al mio compagno e ai nonni. Dato che questa situazione va bene a tutti, il modello funziona anche molto bene. Conosci il detto: «Dietro ogni uomo di successo c’è una donna forte»? Da noi le cose sono simili e allo stesso tempo diverse, perché dietro di me c’è una famiglia splendida e ben funzionante.

Sei appena entrata in Helion e sei la nostra 500ª dipendente! Come sei arrivata da noi?

Da anni seguo lo sviluppo di Helion. Noah e Sämi mi hanno sempre molto colpito per la loro determinazione e la loro visione. Una forza incredibile – Helion è inarrestabile! Quando lavoravo ancora per il mio vecchio datore di lavoro, ho avuto un colloquio con Thomas Steiner, Responsabile esecuzione mobilità elettrica e mio caro amico. Visto il mio entusiasmo per Helion, mi ha proposto di sottoporgli il mio curriculum. Così la storia ha preso il suo corso: dopo il mio primo colloquio di presentazione sono rimasta sbalordita. Era tutto perfetto. E dopo una mezza giornata di prova da Helion, mi è parso chiaro: questo è il mio posto.

Qual è il tuo background professionale?

Il mio settore di attività è senza dubbio quello finanziario e dei servizi. In questo ambito ho potuto acquisire una vasta gamma di esperienze, ad esempio con la riorganizzazione di due team in occasione della fusione di AEK Energie AG Soletta e onyx Energie AG Langenthal. In seguito, in qualità di Co-responsabile finanza e servizi interni mi sono immersa pienamente nel mondo del management e della finanza. Un periodo prezioso, durante il quale mi sono resa conto dell’importanza di dare il buon esempio come dirigente in termini di relazioni umane e collaborazione. Da Helion, in qualità di Capo gruppo del team di backoffice FV desidero armonizzare i nostri processi e rendere misurabile il nostro lavoro. L’opportunità di contribuire allo sviluppo di Helion insieme al mio team e all’intera azienda è per me una grande sfida. Se tutti mettiamo in campo la nostra forza, possiamo davvero fare la differenza. A favore dell’impronta ecologica!

Che cosa ritieni importante per la quotidianità lavorativa?

Comunicare con franchezza e in modo chiaro! La fiducia ha un ruolo importante per me, quindi mi aspetto in cambio franchezza nei feedback. Per quanto riguarda il tema del lavoro e della parità, penso sia giunto il momento di riconoscere i risultati raggiunti, indipendentemente dal genere. Helion è un precursore in questo senso.

Come ti senti dopo le prime settimane da Helion?

Mi sento come a casa! Ho costantemente la sensazione di aver «sempre» fatto parte di questo mondo. Le Helionaute e gli Helionauti hanno uno spirito fantastico: ci si confronta, ci si supporta e si procede nella stessa direzione. Ciò che qui è naturale mettere in pratica è tutt’altro che scontato!

Qual è la tua idea di equilibrio tra vita professionale e privata?

Per me, equilibrio tra vita professionale e privata significa rispettare le regole del gioco e sfruttare gli spazi liberi. In che modo compenso la vita quotidiana? Con la famiglia trascorriamo molto tempo all’aperto, sciamo, facciamo escursioni a piedi e portiamo a passeggio il nostro cane. Inoltre, posso dare sfogo alla mia creatività come truccatrice nel gruppo teatrale di Recherswil. E lanciandomi con il parapendio mi godo semplicemente la vita!

Grazie per l’intervista, cara Elena!

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