Ridurre il consumo energetico grazie a soluzioni più intelligenti

La messa in rete degli impianti solari contribuisce a ottimizzare il consumo di energia elettrica e, di conseguenza, a mantenere bassi i costi energetici. In questo senso, le soluzioni intelligenti di Helion sono preziose alleate. 

La digitalizzazione gioca un ruolo sempre più importante nella quotidianità di molte persone, modificandone profondamente il comportamento sociale. ChatGPT ne è il più recente esempio: una tecnologia che ci permette di comunicare con i sistemi digitali in modo completamente nuovo. 

Il progresso tecnologico serve anche a sviluppare soluzioni di impiantistica che permettano di risparmiare le risorse e che, al contempo, garantiscano la massima redditività e flessibilità. Una tale soluzione Smart Energy è rappresentata da Helion ONE: grazie a essa è possibile gestire gli edifici in modo più connesso in rete ed efficiente sotto il profilo energetico. 

Sicurezza di approvvigionamento grazie al fotovoltaico 

La comprovata tecnologia del fotovoltaico rappresenta una percentuale sempre maggiore dell’approvvigionamento elettrico in Svizzera. Sistemi di impianti solari ben architettati trasformano l’energia solare in corrente utilizzabile, la quale a sua volta viene consumata in modo ottimale grazie alla messa in rete intelligente. 

Oltre ad approfittare di un approvvigionamento elettrico autonomo e di un notevole aumento del valore, gli edifici già dotati di impianti fotovoltaici possono sfruttare l’energia solare in modo ancora più intelligente grazie all’impiego complementare della soluzione Smart Energy Helion ONE. 

Consumo di energia trasparente 

Helion ONE permette di collegare gli impianti fotovoltaici a un accumulatore di corrente, a una pompa di calore e a una stazione di ricarica per auto elettriche e fornisce informazioni importanti sulla corrente solare prodotta e sul relativo consumo dei singoli dispositivi. Inoltre, il sistema è così intelligente che, sulla base dei dati meteorologici locali, è in grado di prevedere la produzione di energia solare dei due giorni successivi. 

Questo consente di ottimizzare notevolmente l’autoconsumo, che a sua volta va a favore sia del risparmio economico sia dell’ambiente.